Storie, giochi e riflessioni di pace e accoglienza

Il progetto BiblioConvivialità delle differenze, di Zorba Cooperativa Sociale in rete con edizioni la meridiana, vincitore del bando Orizzonti solidali della Fondazione Megamark, ha inteso promuovere l’integrazione tra culture di diverse popolazioni, tra cui quella Ucraina e del Sud del mondo, come incubatrice e generatrice di processi di pace, richiamando quella convivialità delle differenze che don Tonino Bello auspicava.

Un pezzo del percorso si è svolto in forma laboratoriale presso la Scuola Secondaria di I grado Statale “Gesmundo-Moro-Fiore” di Terlizzi. Questo piccolo e-book ne restituisce qualche passaggio, con la presentazione delle attività svolte e dei contributi dei ragazzi e delle ragazze che vi hanno preso parte.

In cerchio, a partire dalle presentazioni di ciascuno, imparando a salutare con diverse gestualità e lingue e del mondo, si è creato uno spazio di interazione, relazione, dialogo. Attraversando la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, per poi riempire i petali della “margherita dei diritti”, imparare i giochi di altre culture, cimentarsi nello smontare i pregiudizi e gli stereotipi sull’altro da sé, creare racconti e haiku, co-progettare ‘pubblicità progresso’, i ragazzi e le ragazze partecipanti hanno potuto esprimere e condividere il proprio pensiero, diventando testimoni di pace.

Sono state giornate ricche e gioiose, poiché una scuola aperta alla pluralità culturale è uno spazio inclusivo, un presidio contro ogni tipo di pregiudizio, un luogo in cui si sperimentano e praticano nuove forme di accoglienza di persone e comunità, che creano valore aggiunto e danno il senso di un altro presente possibile, immaginando un futuro migliore, senza guerre, senza discrimina zioni, senza prepotenze, senza sopraffazioni, in cui il mescolarsi di lingue e differenze possa costituire un’opportunità per tutti e tutte.

Di seguito, il pdf scaricabile realizzato da Dario Abrescia e Tiziana Mangarella:

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