Questo concetto di semina porta con sé due riflessioni:

• la prima riguarda la preparazione di uno spazio fisico, un luogo vuoto che va nutrito e appunto preparato ad accogliere un seme;
• la seconda guarda invece alla nuova vita che nasce cresce e si evolve.

La Cooperativa ”ZORBA” si occupa da diversi anni di accoglienza ed educazione di minori, ragazzi e  mamme che attraversano un periodo di fragilità nel corso della loro vita e che presso le nostre strutture residenziali intraprendono un percorso di cambiamento che include la scoperta e il potenziamento di competenze e risorse personali.

Il progetto Semina stORTO nasce dall’idea di rendere gli spazi esterni incolti e “storti” delle nostre comunità dei luoghi belli di cui prendersi cura e da riempire con idee, impegno e dedizione, da coltivare e far fiorire.
Il progetto SEMINA st / ORTO vuole proporre un modello di responsabilizzazione e maturazione emotiva e lavorativa che dia la possibilità alle persone che accogliamo di raccogliere i frutti di un lavoro che parte nelle comunità con gli educatori e prosegue all’esterno nella natura.

Compito dell’educatore è offrire ai ragazzi e alle mamme esperienze di vita alternative e possibili, modelli positivi di crescita, preparare il terreno alla semina di valori e principi che vengano condivisi e interiorizzati nell’ottica del “prendersi cura di”.
Attraverso l’attività di semina e il contatto con la natura educhiamo al rispetto dell’ambiente, al senso dell’attesa e al prendersi cura di qualcosa di concreto che ha bisogno di costanza e impegno per potersi sviluppare.
Il senso del progetto è proprio quello di fertilizzare il terreno dentro e fuori, di seminare su un appezzamento di terra difficile, coltivare un terreno STORTO e fragile e raccogliere i frutti di una crescita graduale e consapevole.

Il progetto, è rivolto:

• nel breve termine agli ospiti  delle comunità residenziali della Cooperativa Sociale ZORBA che si occuperanno in modo diretto e costante delle attività relative alla preparazione del terreno, alla semina e alla raccolta;
• nel medio-lungo termine ai cittadini del territorio di tutte le età che potranno usufruire dello spazio aperto e partecipare alle attività che si andranno a strutturare.

Il progetto, nell’ottica di un lavoro di rete inclusivo, intende coinvolgere volontari e aziende del territorio che come partner vogliano dare un contributo strumentale, pratico e di promozione alle attività svolte.